Il futuro dei sistemi di assistenza alla guida
Parlando con esperti su che tipo di nuovi sistemi di assistenza alla guida saranno disponibili e come renderanno il nostro viaggio più confortevole e sicuro in un prossimo futuro.
Il Natale si avvicina, ed è tempo di pensare ai regali. Se non hai ancora comprato nulla, è il momento di evitare gli articoli che potrebbero essere facilmente disponibili ma potrebbero finire nella categoria dei regali indesiderati. In cima alla lista ci sono senza dubbio calzini, spesso abbinati a biancheria intima che nessuno indossa mai. Anche se questi regali sono pratici, purtroppo sono attesi e non apprezzati. Un altro grande classico natalizio è la tazza. Questo oggetto, simbolo del regalo dell'ultimo minuto, è diventato sinonimo della pigrizia di coloro che non sanno cosa comprare. Lo stesso vale per i pigiami: quando scartiamo un regalo ingombrante, l'ultima cosa che ci aspettiamo è un pigiama, magari realizzato con tessuti discutibili o con motivi imbarazzanti. Anche le pantofole sono un regalo che, sebbene pratico, ha una data di scadenza limitata alla stagione natalizia. E infine: i libri. Regalare un libro può essere un'idea meravigliosa, ma se si tratta di un libro usato o scontato, c'è il rischio che sembri una soluzione semplice che non tiene particolarmente conto del gusto del destinatario. Per evitare il rischio di fare un regalo indesiderato, è meglio scegliere qualcosa che rifletta i desideri e la personalità del destinatario, rendendo il Natale un'occasione molto speciale.
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Il fotografo di fauna selvatica britannico Paul Goldstein ha selezionato le sue migliori immagini del 2020. Le sue immagini includerebbero normalmente foto da tutto il mondo, ma per il 2020 è un mix di Regno Unito e estero. Spiega: "Il 2020 è stato una sfida per me come lo è stato per milioni di persone. Viaggi, fauna selvatica e safari sono stati tutti compromessi dal virus, ma mi ha insegnato che c'è molta bellezza nel mondo naturale alla nostra porta."
Ogni mattina, gli studenti della Scuola Suanlumpinee a Bangkok si riuniscono sotto una bandiera colorata, che indica la qualità dell'aria della giornata. Con il rosso che indica il peggiore, il giallo il secondo peggiore e il blu il migliore, gli studenti si stringono nella "classe pulita" - una delle sole quattro aule climatizzate dotate di purificatori d'aria e sistemi di filtraggio. La Thailandia registra costantemente livelli allarmanti di inquinamento dell'aria, con le sue città che si collocano tra le più inquinate del mondo per numerosi giorni l'anno scorso. Sfortunatamente, i bambini sopportano il peso di questa crisi, affrontando rischi elevati di danni respiratori a lungo termine.
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